BRESCIA: PROSEGUE E SI ALLARGA LA LOTTA DEGLI INQUILINI DELLE CASE POPOLARI DI SAN POLO.
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Diritto all’abitare e lotte, da Brescia.
Venerdì 10 gennaio la Torre Cimabue di via Cimabue ha ospitato la conferenza stampa di Comitati inquilini delle case popolari del quartiere popolare di San Polo e Diritti per Tutti.
L’incontro è stato convocato per dare conto di quanto emerso dall’incontro con gli assessori del Comune di Brescia, Fenaroli e Cantoni, oltre che con i dirigenti comunali dell’Ufficio casa e servizi sociali ed i responsabili tecnici del servizio “Interventi infrastrutturali strategici ed edilizia abitativa pubblica”.
Il tema resta quello denunciato ormai da mesi, ossia la mancanza di manutenzioni adeguate e di riscaldamento funzionante, oltre alla richiesta pressante di migliori condizioni abitative.
Presentate alla stampa le richieste degli inquilini della Torre Cimabue dove oltre 100 famiglie su circa 150 hanno sottoscritto una raccolta firme promossa da Diritti per Tutti e proclamato lo stato di agitazione del megacondominio, annunciando nuove proteste fino allo sciopero del pagamento delle spese condominiali. Annunciate anche iniziative future nelle altre Torri di San Polo e in altri quartieri popolari di Brescia, dove le persone inquiline denunciano le stesse problematiche.
Su Radio Onda d’Urto la conferenza stampa con le voci Umberto Gobbi, dell’ Associazione Diritti per Tutti e della nostra redazione, insieme a quelle delle rappresentanti degli inquilini della Torre Cimabue e del condominio di via Carpaccio. Ascolta o scarica
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