La mappa del NoProfit italiano e le altre buone notizie di oggi

PositivaMente AVIS

Arriva la mappa del NoProfit italiano, che geolocalizza tutti gli enti, le attività e le cause sociali presenti sul territorio. Il progetto è di Italia Non Profit, portale online dedicato al terzo settore, ed è una grande opportunità per tutti quei cittadini che vogliono fare del bene, ma che spesso non sanno da dove iniziare. Il funzionamento della piattaforma, completamente gratuita, è molto simile a Google Maps e consente a chiunque lo utilizzi di visualizzare la propria posizione e trovare gli enti intorno a sé, entrare in contatto con loro, attivarsi e scoprire di cosa si occupano. La mappa ad oggi ha già registrato oltre 318mila enti non profit, pari all’87% del totale presente in Italia e ben presto raggiungerà il 98%. Per visualizzare la mappa e mettersi in contatto con uno degli enti, basta andare sul sito https://mappa.italianonprofit.it/

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Si chiude, con oltre 600.000 nuovi libri donati, l’ottava edizione di #ioleggoperché, iniziativa nazionale di educazione e promozione della lettura organizzata dall'Associazione Italiana Editori, attraverso la distribuzione di volumi alle librerie scolastiche.

Gli ultimi volumi, in arrivo a fine maggio, sono 116.000 e sono stati donati dagli editori; vanno ad aggiungersi ai 483.000 già consegnati dai cittadini durante la campagna di novembre. Il progetto quest’anno ha visto il coinvolgimento di quasi 4 milioni di studenti, più di 25 mila scuole, 330 nidi e ben 3.600 librerie.

Altri 4.000 libri sono diretti in Emilia-Romagna per i 61 Comuni coinvolti nell’alluvione del maggio dello scorso anno: la donazione aggiuntiva è stata decisa per aiutare la ricostruzione delle biblioteche scolastiche danneggiate e si inserisce nel progetto più ampio di sostegno ai contesti più fragili.

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Anche la città di Chicago, negli Stati Uniti, ha recentemente aderito alla campagna Lights Out per la tutela degli uccelli migratori. Promossa dalla National Audubon Society, organizzazione naturalistica americana che propone iniziative a tutela della fauna ornitologica, è già stata adottata dalla città di Houston due anni fa. Lights Out è un appello a istituzioni e privati cittadini di lasciare luci e insegne spente di notte per non interferire con la rotta di centinaia di specie migratorie. Si parla di 2 miliardi di esemplari che ogni anno attraversano il Texas tra la primavera e l’autunno. Le luci artificiali, soprattutto dei grattacieli, di notte si riflettono sui vetri disorientando i volatili a migliaia ci sbattono contro. L’utilità e la validità dell’iniziativa sono già state ampiamente dimostrate: secondo i dati raccolti negli Stati Uniti, con Lights Out si sono ridotti in modo drastico gli impatti dei volatili contro i grattacieli.

Partecipare è semplice: sul sito della Audubon society sono riportate le date dei periodi di migrazione e tutte le istruzioni relative alla campagna: come spegnere tutte le luci non essenziali dalle 23 alle 6, evitare di illuminare alberi o giardini durante stagione migratoria, schermare con tende le finestre di stanze illuminate e direzionare verso il basso le luci necessarie.